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Pasquale Barbella ha firmato per Bill la rassegna definitiva del meglio dell’umorismo nella storia della pubblicità mondiale. Imperdibile. Qui un estratto.

Pasquale Barbella

La cover di Bill 10 è per Gerry Graf, forse il più divertente autore di adv in attività. Togliamo il forse? Intanto leggiamo un suo ritratto firmato da Francesco Simonetti. Cioè, leggiamo un estratto. Il resto è su BiIl 10.

Francesco Simonetti

Come dicono quelli di Guinness, il meglio è per chi sa aspettare. Arriva in libreria Bill 10, con un po’ di ritardo ma finalmente è lì. Bello, ricco e intelligente. Si parla di umorismo in pubblicità, c’è un’intervista esclusiva al grandissimo Gerry Graf, uno speciale su Grillo ai tempi degli spot Yomo e sulla propaganda M5S, un portfolio di idee sostenibili, un approfondimento sulla Birmania che scopre la pubblicità dopo la dittatura e un’intervista a Dominik Inseng, che ha fatto tutto un libro su un annuncio di Bernbach. Bill 10 vi aspetta, in tutta la sua billitudine.

Bill

Su Bill 09 c’è un’incredibile intervista del 1965 concessa da Bernbach a Denis Higgins per Advertising Age. Incredibile per la chiarezza e l’attualità di quello che dice, certo. Ma anche per via di un duello molto divertente tra Bill e il giornalista, il quale cerca a più riprese di cavare qualche metodo “generale” da applicare al talento. Indovinate chi vince. Qui qualche estratto, il resto è su Bill 09.

Bill

Bill 09 ospita una riflessione sul lungo trentennio di Berlusconi in pubblicità. Conseguenze, prospettive, responsabilità. Qui postiamo un estratto da un bellissimo articolo dedicato da Pasquale Barbella all’argomento. Il resto è su Bill 09.

Pasquale Barbella

Una nuova stagione della creatività è in corso in Colombia. Su Bill 09 Giulia Romano intervista Jose Miguel Sokoloff, premiatissimo direttore creativo di LOWE SSP3. Per parlare di una campagna davvero sorprendente. Quella sulla smobilitazione delle FARC, la formazione di guerriglieri asserragliata nella foresta da decenni.

Giulia Romano

Ecco un’altra edificante storiella sui fallimenti del marketing. Che possono arrivare anche quando tutto sembra far prevedere il contrario. Anche se quel “tutto” sono studi (che sembrano) scientifici. Perché – ripetiamolo – la pubblicità non è per niente una scienza. Per fortuna. Come dimostra anche questo racconto firmato ad Alessandro Stenco sul lancio di Renault negli Usa. Tutto il resto è su Bill 09.

Alessandro Stenco

Su Bill abbiamo raccolto un po’ di buffe storie sui brand e i loro scivoloni più clamorosi, nonostante investimenti, ricerche e test. Perché la pubblicità, per fortuna, proprio non è una scienza. Qui il primo epic fail, raccontato da Stefano Campora. Tutto il resto è su Bill 09.

Stefano Campora

Uno dei creativi italiani – in bilico tra digital e tutto il resto, ma ha ancora senso fare queste differenze? – più premiati al mondo ci spiega su Bill 09 perché aver intervistato Rei Inamoto è una delle cose più importanti che questa rivista abbia combinato finora. Cioè, ce lo spiega per un po’. Perché il resto dell’articolo è su Bill 09.

Cristiano Tonnarelli

Bill 09 si apre con un’intervista esclusiva a Rei Inamoto, direttore creativo superstar di AKQA. A New York c’era per noi Annalisa Merelli. Si è parlato di cultura digital e di un sacco di altre cose. Eccovene un estratto. Il resto è su Bill 09.

Annalisa Merelli

Bill 09 è arrivato e nulla sarà come prima. Si dice così no? Beh, nel nostro piccolo ci proviamo.

Tanto per cominciare, in allegato c’è il 27° Annual ADCI. È in esclusiva, potete averlo solo con Bill. A solo 25 euro invece dei 65 dell’anno scorso.

E poi, tante interviste e articoli. Per esempio incontriamo Rei Inamoto, dc di AKQA. Esaminiamo i trent’anni di comunicazione berlusconiana. Facciamo un giro in Colombia. Parliamo di big brands ed epic fail.

Per i prossimi mesi ne avete da leggere.

Bill

Nel 2013 ha compiuto quarant’anni il famoso articolo che Pasolini dedicò alla campagna Jeans Jesus “Non avrai altro jeans all’infuori di me”. Bill 08 lo rilegge scoprendo che forse alcuni aspetti erano stati, come dire, trascurati. Se ne parla con Marco Belpoliti, critico letterario e “visivo”. Qui un estratto dalla conversazione. Il resto è su Bill 08.

Bill